Pensioni

Cassa Forense: novità pensioni e welfare 2023

Il 2023 si apre con importanti novità in ambito previdenziale e assistenziale per gli iscritti alla Cassa forense:

  1. rivalutazione degli assegni pensionistici e
  2. bandi in tema di welfare con contributi per famiglie numerose e nuclei monogenitoriali.

Vediamo di seguito alcuni dettagli in piu e i documenti integrali della cassa previdenziale. 

Rivalutazione pensioni 2023

Con delibera del Consiglio di Amministrazione la Cassa forense ha stabilito l'applicazione del tasso di rivalutazione dell' 8,1% , comunicato dall'Istat il 17 gennaio scorso, agli assegni pensionistici degli iscritti a partire dal 1 gennaio 2023.

La procedura si attiverà dal mese successivo a quello in cui sara formalizzata l'autorizzazione del ministro competente con riconoscimento degli arretrati dal 1 gennaio 2023.

Bandi welfare Cassa forense 2023

Sono stati pubblicati il 28 dicembre 2022  due bandi con speciali  misure di welfare 2023  per le famiglie degli avvocati iscritti:

  • n. 11/2022 per l’assegnazione di contributi fino a 3 mila euro  per famiglie numerose (tre o piu figli) e 
  • n. 12/2022 per l’assegnazione di contributi  da 1000 euro per ogni figlio alle famiglie monogenitoriali.

In particolare: 

  1. il bando 11 per “famiglie numerose” riguarda gli  iscritti con almeno tre figli di età inferiore ai 26 anni, 
  2. il bando 12 è rivolto alle “famiglie monogenitoriali”o a genitore unico   cioè agli iscritti che con almeno un figlio di età inferiore a 26 anni, a proprio totale ed esclusivo carico economico. (Per genitore unico si intendono genitori  vedovi  o single con figlio non riconosciuto dall’altro genitore,  single con figlio adottato,  separati/divorziati con figlio per il quale  non sussiste obbligo di mantenimento a carico dell’altro genitore).

Entrambe le misure  sono destinate   ad Avvocati e Praticanti che siano: 

  • iscritti alla Cassa o con procedimento di iscrizione  in corso, 
  • non sospesi o cancellati dall’Albo dei praticanti avvocati, 
  •  in regola, alla data di pubblicazione del bando, con le comunicazioni reddituali alla Cassa per l’intero periodo di iscrizione, e comunque, da data non antecedente al 1975 e per i pensionati,  dall’anno successivo al pensionamento.

Le domande per entrambi i bandi vanno inviate alla Cassa Forense, tramite la piattaforma  sul sito, entro le h.24 del 23 marzo 2023, complete degli allegati richiesti , tra cui l'attestazione ISEE rilasciata nel 2023.

I contributi sono erogati, fino ad esaurimento delle risorse sulla base dei valori ISEE dichiarati .

 Per coloro che abbiano già beneficiato una volta della stessa  provvidenza nel 2020 o 2021, il contributo è ridotto del 50%.