Metalmeccanici: costo medio lavoro 2022
E' stato pubblicato nel sito del MInistero del Lavoro e delle Politiche sociale, sezione pubblicità legale il Decreto direttoriale 39 del 23.8.2022 che fissa il costo medio del lavoro per per il personale dipendente da:
- imprese dell’industria metalmeccanica e
- da imprese della installazione di impianti
In questo ambito rientrano infatti l’industria dell’installazione, manutenzione e gestione di impianti industriali, di impianti e di complessi meccanici, idraulici, termici, elettrici, telefonici, di reti telefoniche ed elettriche, di sollevamento ed ecologici, ivi compresa la installazione di impianti e di apparecchiature di segnalamento e di segnaletica stradale; la fornitura di servizi generali, logistici e tecnologici alle imprese; l’esecuzione presso terzi delle attività stesse, applicabili per i contratti pubblici.
Il decreto contiene le tabelle dettagliate riguardanti distintamente gli operai e impiegati, con decorrenza dal mese di giugno 2022.
La determinazione è prevista dal decreto legislativo n. 50 del 2016, e affidata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali che la effetua sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali;
E' stato preso a riferimento l'laccordo per il rinnovo del CCNL per l’industria metalmeccanica e della installazione di impianti del 5 febbraio 2021, con decorrenza dalla stessa data ed in vigore fino al 30 giugno 2024, stipulato tra Federmeccanica, Assistal, FIM-CISL, FIOM CGIL e UILM-UIL.
Il decreto ricorda che il costo medio orario così determinato piò essere comunque soggetto a oscillazioni dovute:
- a) benefici (contributivi, fiscali o di altra natura) previsti da norme di legge di cui il datore di lavoro usufruisce;
- b) specifici benefici e/o minori oneri derivanti dall’applicazione della contrattazione collettiva;
- c) oneri derivanti da interventi relativi a infrastrutture, attrezzature, macchinari, e altre misure connesse all’applicazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
- d) oneri derivanti da contrattazione aziendale;
- e) oneri derivanti da documentata incidenza del superminimo individuale;
- f) oneri collegati all’utilizzazione delle norme contrattuali sulla reperibilità;
- g) oneri derivanti dall’effettuazione di lavori fuori sede od officina.
Riportiamo i valori annui e orari medi per operai e impiegati nelle tabelle seguenti (il dettaglio nelle tabelle allegate al decreto)
operai a tempo indeterminato |
D1 |
D2 |
C1 |
C2 |
C3 |
B1 |
COSTO ANNUO |
31.044,80 |
34.377,17 |
35.066,73 |
35.852,99 |
38.380,58 |
41.102,01 |
COSTO MEDIO ORARIO |
19,40 |
21,49 |
21,92 |
22,41 |
23,99 |
25,69 |
impiegati a tempo indeterminato |
D1 |
D2 |
C1 |
C2 |
C3 |
B1 |
B2 |
B3 |
A1 |
COSTO ANNUO |
30.575,79 |
33.857,27 |
34.536,31 |
35.310,56 |
37.799,55 |
40.479,43 |
43.444,03 |
48.399,91 |
49.479,98 |
COSTO MEDIO ORARIO |
19,11 |
21,16 |
21,59 |
22,07 |
23,62 |
25,30 |
27,15 |
30,25 |
30,92 |