Pensioni

REDEST 2022 procedura disponibile

Con il  messaggio  n. 1997 del 10  Maggio  2022  INPS comunica che  sta partendo la Campagna REDEST 2022, per l'acquisizione delle dichiarazioni reddituali dei pensionati  residenti all'estero  relative  all’anno di  reddito 2021, disciplinate dall’articolo 49, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 28.

La procedura  telematica è disponibile dal giorno 9 maggio 2022 ed è accessibile dagli Enti di Patronato e dalle Strutture territoriali con le seguenti modalità:

  • in ambiente internet, per i Patronati e i Consolati, attraverso le pagine loro dedicate sul sito www.inps.it;
  • in ambiente intranet, per le Strutture dell'Istituto, nell’area “Processi” > “Assicurato pensionato” > “Campagna RedEst”.

La procedura “REDEST 2021”, relativa all’anno reddito 2020, è ancora  accessibile, mentre la procedura “REDEST 2020”, relativa all’anno reddito 2019, è stata definitivamente chiusa il 31 marzo 2022.   Per eventuali dichiarazioni  relative al 2019  è necessario utilizzare la procedura della ricostituzione. 

Ad uso degli operatori il messaggio specifica che  nella sezione “Statistiche ed elenchi redditi esteri” della procedura “Campagna RedEst” sono presenti gli elenchi delle segnalazioni di variazioni anagrafiche, di indirizzo, di stato civile e di rientro in Italia, per le quali è necessario l’intervento diretto delle Strutture territoriali, che dovranno provvedere alle opportune operazioni di aggiornamento degli archivi e di eventuale ricostituzione.

L'istituto  precisa in particolare  che nel decreto del Ministro del Lavoro  di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze e con il Ministro per gli Italiani nel mondo, 12 maggio 2003,  agli articoli 1 e 2,  sono elencati i casi in cui  l'accertamento reddituale  va effettuato tramite le certificazioni rilasciate dagli Organismi esteri e in quali altri possa essere sufficiente l'autocertificazione.

I pensionati residenti all'estero interessati alla Campagna REDEST  riceveranno nel corso del mese di giugno 2022 i modelli cartacei  per la dichiarazione da riconsegnare compilati e firmati . 

Alla consegna del modello gli Enti di Patronato e i Consolati provvederanno a:

  • accertare l’identità personale del dichiarante;
  • verificare la conformità della documentazione presentata ai dati indicati nei modelli;
  • provvedere all’acquisizione dei dati attraverso il collegamento via internet con il sito web dell’INPS, secondo le indicazioni fornite nell’apposito manuale tecnico